LE IGUANE
Il genere Iguana è il genere tipo della famiglia Iquanidae. Nonostante il termine sia genericamente utilizzato per riferirsi a tutti i rappresentanti della famiglia, il genere comprende le sole 2 specie Iguana iguana e Iguana delicatissima, ovvero le iguane in senso stretto.
Esistono diversi generi molto famosi di iguana: Conolophus, Brachylophus, Dipsosaurus, per citarne alcuni, ma solo un tipo è adatto alla vita casalinga.
LE ORIGINI DELL’IGUANA
Le origini dell’iguana sono antichissime. Si tratta, infatti, di uno dei più illustri rappresentanti dell’ordine dei rettili squamati e come le lucertole fa parte della famiglia dei sauri. Anche questo è un animale che proviene dalle Americhe, in particolare da Messico e Brasile.
E’ molto diffusa anche in habitat marini come le isole caraibiche, Madagascar, Fiji e Galapagos dove oggi sono alcune specie sono a rischio estinzione.
Le iguane che vivono in questo tipo di ambienti naturali sviluppano una particolare ghiandola sottocutanea per l’espulsione del sale.
LA DESCRIZIONE E LE CARATTERISTICHE
Le iguane sono rettili affini alle lucertole, ma più grossi e lenti. Allo stato adulto possiedono una caratteristica cresta sul dorso. In natura possono raggiungere anche i 2,5 m., mentre in cattività crescono fino ai 1,5 – 1,8 m. Le Iguane vivono prevalentemente tutta la vita sopra dei grandi alberi e quando scendono al suolo lo fanno per deporre le uova. Di mattina al nascere del sole si svegliano e vanno a cercare il punto più diretto al sole, dove rimangono per qualche ora. Verso mezzogiorno iniziano la fase di ricerca e consumo del cibo. Appartenente alla famiglia delle Iguanidae, è molto simile a una lucertola gigante, più lenta nei movimenti a causa della sua mole. In cattività raggiunge circa 1 metro e mezzo di lunghezza, mentre in natura il maschio può raggiungere i 2 metri e mezzo. Sulla testa può presentare una cresta, triangolare nel maschio e arrotondata nella femmina.
Vive sui rami degli alberi alti, in vecchie case disabitate o in tunnel profondi scavati sottoterra. Originaria del Sud America, ama il caldo, ma non disdegna il riposo all’ombra di una pianta
E’ un animale molto resistente capace di nuotare e di e di resistere alle cadute da altezze notevoli. Per sfuggire ai predatori, ha sviluppato un buon udito e un’ottima vista, pur non percependo però tutti i colori. Le mascelle sono robuste con denti affilati, la coda è tagliente e può essere usata come frusta.
Se afferrata può essere separata dal corpo che ne originerà un’altra, senza avere danni permanenti. L’iguana più comune è quella dei tubercoli o iguana verde, ma ne esistono molte specie, come quella “delicatissima”, che ha dimensioni più ridotte
LE CARATTERISTICHE SOMATICHE
Colori, movenze e aspetto dell’iguana sono davvero affascinanti. Perfino la gestualità di questo animale è unica. La struttura tozza del loro corpo fa pensare ad un animale goffo e poco agile. In realtà le iguane sono velocissime e temerarie, abili nuotatrici e capaci di lanciarsi anche da altezze ragguardevoli.
Le mascelle sono robuste, i denti affilati e la coda lunga e forte può essere un eccellente arma di difesa contro i predatori. Come la lucertola, l’iguana è in grado di attivare il distaccamento della coda per fuggire dalla morsa di un nemico.
Il corpo di questo rettile crestato che sembra proprio un drago è coperto di squame, protuberanze ed escrescenze, generalmente di colore verde. Le dimensioni variano di specie in specie ma da adulte possono alcune iguane arrivare a misurare anche 2 metri per 5 kg di peso.
LA VITA DELL’IGUANA
L’iguana rientra nella famiglia dei sauri, ovvero dei rettili e delle lucertole, infatti possiede molte similitudini con queste ultime. Ma a differenza di questi animali sono molto più grosse e lente, raggiungendo lunghezze da 180 cm in cattività e da 250 cm in natura. In fase adulta nei maschi, più che nelle femmine, è evidente anche la presenza di una cresta. La loro vita trascorre quasi interamente sopra rami e alberi alti, le iguane toccano il suolo solo in caso di accoppiamento, per cambiare zona o per deporre le uova. Altre invece colonizzano vecchie case disabitate, oppure ruderi, scavi archeologici o possono vivere sottoterra dove scavano tunnel profondi. Originarie del Sudamerica, popolano in particolare la zona del Messico meridionale, ma anche Brasile centrale, Paraguay, Galapagos, Bolivia fino ai Caraibi, dove non è raro intercettarle mentre gironzolano per i centri abitati.
Amano il sole e il caldo, per questo dal risveglio dedicano alcune ore alla tintarella, mentre per regolare la temperatura corporea si affidano al favore di qualche pianta e dell’ombra. Sono animali molto resistenti, in grado di nuotare per sfuggire ai predatori. Possiedono un’ottima vista, anche se non distinguono tutti i colori, quindi un buon udito e la possibilità di salvarsi da cadute da 15 metri di altezza. I maschi possono affrontarsi per stabilire i confini territoriali: un esemplare sano, in grado di gestire un vasto territorio ricco di cibo, può avvalersi di un harem di femmine molto ampio.
IL CARATTERE DELL’IGUANA
Un po’ come il camaleonte, anche l’iguana è un rettile che tiene molto alla sua privacy e alla tranquillità. E’ molto territoriale, ma difficilmente aggressiva e il suo atteggiamento piuttosto statico ed abitudinario segue precisi rituali.
Al mattino ha bisogno di luce e calore, dunque cerca un posticino al sole in cui sistemarsi. E’ un animale a sangue freddo, dunque ha bisogno di condizioni climatiche ottimali per regolare tutte le sue funzioni vitali, compresa la digestione. La temperatura ideale per questo animale si aggira intorno ai 30 C°. Durante il giorno esce per cercare cibo.
Non è particolarmente socievole, dunque non è esattamente un animale domestico come tanti altri. Tuttavia, allevata nel modo giusto, può regalare discrete soddisfazioni.
L’ALIMENTAZIONE DELL’IGUANA
Sono animali essenzialmente erbivori e la loro dieta si compone di frutta, fiori e foglie. La foresta pluviale è il loro habitat naturale per eccellenza. L’iguana è un sauro molto simile alle lucertole, ma dal formato molto più grande: ama il calore del sole tropicale e cibarsi di frutta e verdura fresca.
La dieta dell’iguana deve essere varia ed equilibrata. E’ un animale prevalentemente vegetariano, quindi deve nutrirsi con regolarità di frutta e verdura. Nei suoi pasti non dovrebbero mai mancare mele, pere, fiori (ibisco, zucca, dente di leone) e ortaggi vari ad eccezione di patate e pomodori.
L’IGUANA VERDE GIGANTE
Le iguane si distinguono tra loro per varietà e caratteristiche legate al sesso dell’animale. I maschi, ad esempio, hanno la testa quasi sempre crestata e triangolare.
L’iguana più comune è quella con i tipici tubercoli ed è la famosa iguana verde o iguana dai tubercoli, lunga dai 150 cm ai 2 metri per un peso che può arrivare anche a 11 kg. E’ la specie di iguana più allevata come rettile domestico ma anche una delle più impegnative da gestire in casa.
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