LA LUCERTOLA COME ANIMALE DOMESTICO

La lucertola è un’assoluta protagonista della fauna campestre italiana. La vediamo ovunque, anche in città e, malgrado possa sembrare una scelta insolita, sempre più persone scelgono di allevarne una in casa come animale da compagnia. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo simpaticissimo rettile e vediamo come prendersi cura di una lucertola domestica.

COME PRENDERSI CURA DI UNA LUCERTOLA IN CASA

Le lucertole hanno guadagnato molta popolarità tra gli amanti degli animali, soprattutto perché sono piuttosto modesti. La cosa principale nella loro cura e manutenzione è la disposizione di una casa confortevole.

Logicamente, prendersi cura di una lucertola non regalerà le stesse soddisfazioni dell’accudire un gatto o un cane. La lucertola non è sicuramente avvezza a carezze e smancerie e potendo scegliere preferisce di gran lunga starsene per conto suo.

Gli amanti degli animali esotici, tuttavia, potrebbero essere molto attirati da questa piccola amica a 4 zampe perché è indipendente, intelligente, occupa pochissimo spazio e non è per nulla aggressiva. Alcune lucertole, inoltre, hanno la capacità di mutare il colore della pelle e questa particolarità può rivelarsi interessante per chi è incuriosito da questo animaletto.

Ricordate, però, che si tratta pur sempre di un animale esotico originario di zone del globo aride e desertiche. Dunque, se abitate in regioni climaticamente meno temperate dovrete allestire un giusto habitat per accogliere la vostra amica. Alcuni degli accorgimenti necessari potrebbero rivelarsi anche molto costosi.

IL TERRARIO

Le lucertole sono un po ‘più impegnative, sia nell’impostazione dell’ambiente appropriato, nella facilità di gestione, nelle dimensioni dello spazio di cui avrete bisogno per occuparsene, sia in una combinazione di questi e di altri fattori.

L’opzione ideale è quella di acquistare per il tuo animale domestico un terrario. Ma bisogna tenere presente che richiede una cura speciale e piuttosto laboriosa. Al di fuori del terrario, la lucertola può facilmente prendere freddo, ma all’interno della sua casa, rischia di raccogliere alcune infezioni in caso di non conformità alle norme.

La dimensione del terrario acquisito deve dipendere dalla dimensione della lucertola: la sua lunghezza dovrebbe essere di due lunghezze del suo corpo, e la larghezza di una.

LA TERMOREGOLAZIONE

Ora che hai deciso di prendere la tua lucertola e che tipo di lucertola vuoi, devi assicurarti di avere il terrario correttamente configurato per loro.

L’illuminazione, l’habitat, il calore, l’umidità, l’alimentazione e il comportamento devono essere tutti presi in considerazione.

Il calore e l’illuminazione sono essenziali per la salute della lucertola per una serie di motivi. Le lucertole sono a sangue freddo e si affidano al calore, ai raggi UV invisibili e al ciclo giorno-notte per funzionare correttamente.

I rettili non hanno solo bisogno di calore generalizzato, ma piuttosto di un intervallo di temperature in modo che possano regolare la temperatura corporea secondo necessità.

La termoregolazione è fondamentale per i rettili, dato che la gamma ottimale di temperatura per loro è fino a 37 gradi vicino alla sorgente di riscaldamento e fino a 26 gradi nell’ombra. Ciò vale anche per le specie tropicali e le lucertole che vivono in climi temperati (la temperatura ideale per quest’ultimo è solo un paio di gradi sotto lo zero).

L’ALIMENTAZIONE

Anche in cattività occorrerebbe sempre garantire alle lucertole prede vive e mai dare loro da mangiare insetti morti, altrimenti, si potrebbe correre il rischio di spegnere l’istinto da cacciatore che è in loro e abituarle a mangiare solo prede morte. Solitamente le lucertole allevate in casa mangiano grilli, vermi e lombrichi come quelli rossi della California che vengono allevati appositamente per essere utilizzati come cibo per le lucertole. Le lucertole, inoltre, non disdegnano di tanto in tanto qualche frutto dolce e maturo, come un pezzetto di mela, qualche mora o qualche fragola. Sono particolarmente ghiotte anche dei moscerini dell’aceto, in altre parole, quei moscerini che si formano quando la frutta è molto matura.

Per quanto riguarda il cibo, le lucertole erbivori si basano su frutta e verdura che non vengono trattati con prodotti chimici. Se avete acquistato mele coperte di cera, assicuratevi di sbucciare la pelle. Le lucertole carnivore vengono alimentate con lumache, pesci finemente tritati; A volte puoi aggiungere alla dieta un po ‘di carne cruda, eliminata da ossa e cartilagine.

In estate, puoi nutrire la lucertola per tre volte al giorno. In inverno, saranno sufficienti due pasti. Offri il tuo preferito di vari insetti, ad esempio grilli, ragni, vermi di farina. Inoltre, la lucertola non smetterà di mangiare piccoli mammiferi o uova di uccelli.

LE VARIE ACCORTEZZE

Non dimenticare che per natura le lucertole sono predatori. Pertanto, bisogna fornite quotidianamente sia cibo vegetale che animale.

Le lucertole non bevono come animali normali: leccano le goccioline d’acqua dalle foglie delle piante. Per garantire che le foglie formano sempre goccioline, bisogna spruzzare le piante più volte al giorno, di solito si consiglia di farlo al mattino e alla sera.

Nel loro ambiente naturale, le lucertole hanno bisogno di nascondersi nel rifugio. Fornisci al tuo animale domestico ripari simili. Collocale tenendo conto della biologia della specie. Ad esempio, per le specie di lucertole notturne, bisogna dotare il rifugio vicino al riscaldamento. Quindi si scalderà durante il giorno.

Bisogna garantire una quantità sufficiente di terreno in terrario. La lucertola dovrebbe essere in grado di scavare le tane. Il terreno può essere molto diverso, ma necessariamente deve essere assorbente, facile da pulire, e in caso di ingestione è facile da digerire.

Le lucertole hanno bisogno di un riscaldamento costante. Ma ricorda che la temperatura dell’area riscaldata deve essere mantenuta in accordo con le esigenze di una particolare specie. Ad esempio, le lucertole vivipari o rapide sono sufficienti a 28 gradi, le spine egiziane hanno bisogno di una temperatura di 40 gradi e anche più alte.

LA SALUTE DELLA LUCERTOLA

Dobbiamo sapere che prendere una lucertola e tenerla ‘prigioniera’ non è una buona idea. Infatti questo rettile, abituato alla sua libertà, potrebbe anche ammalarsi fino al punto di morire per le condizioni a cui sarà costretto. Quanto meno dovremmo avere la coscienza e la responsabilità di prendercene cura, curando ogni aspetto della sua vita, dal calore all’alimentazione.

La vita della nostra lucertola dipende da come ci prenderemo cura di lei, quindi facciamo attenzione! Procuriamoci delle piccole ciotole, o magari delle conchiglie, per riempirle di acqua oppure scegliamo di nebulizzarla. Attenzione anche a scegliere la lampada UVB adatta e magari anche un tappetino riscaldante per il fondo del terrario.

I VANTAGGI

Se non vuoi camminare al mattino con un cane o pulire il vassoio del gatto ogni giorno, se il rumore della cavia ti rende nervoso, prova ad avviare una lucertola domestica. Non si sveglia al mattino, non emette suoni forti, non ha lana, non ha bisogno di molto spazio nella stanza. Ma per contenere questo animale, è necessario fornirgli un certo numero di determinate condizioni.

Essendo un formidabile predatore di insetti, prendersi cura di una lucertola in casa potrebbe avere i suoi vantaggi. Come per altri rettili, infatti, la lingua di questo animale è fatta apposta per catturare questi animaletti, il che la rende un naturale alleato domestico per la lotta biologica. Questa è anche la ragione per cui la lucertola è importante per mantenere l’equilibrio biologico esistente in natura.

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