IL GROOMING PER GLI ASINI
Una volta fatta indossare la cavezza, non date per scontato che l’asino accetti di venire legato. Questo aspetto costituisce una lezione separata per l’asino. Inizialmente può essere più facile strigliarlo tenendo l’estremità della longhina o con un assistente che tenga la corda, poiché, una volta legato, potrebbe sentirsi in trappola e andare in panico. Se l’asino viene legato, state con lui tutto il tempo
COME PROCEDERE
- Legate un pezzo di corda o spago a formare un cerchio attorno ad un anello fermato in modo sicuro: la longhina va legata a questo cerchio. Usate sempre un nodo facile da sciogliere. Se l’asino va nel panico, lo spago si romperà o verrà facilmente tagliato ed eviterà che l’asino si faccia male. Andrebbero usati una cordina da giardinaggio o uno spago, sebbene quello di tipo moderno si rompa raramente in caso di emergenza.
- Il grooming include alzare i piedi dell’asino, cosa che andrebbe fatta ogni giorno. Toccate le gambe fino in fondo per controllare ogni segno di trauma o secrezione prima di tirar su gli zoccoli.
- Iniziate dal garrese e fate scorrere una mano giù per le spalle, sulla zampa e poi giù lungo il retro della zampa anteriore fino alla giuntura del nodello. Tirate gentilmente per incoraggiare l’asino a sollevare il piede.
- Usando il nettapiedi lavorate dal tallone alla punta, togliendo ogni traccia di fango e pietre. Controllate che non ci siano pietre o danni nel fettone o nell’area della linea bianca.
- Se l’asino non vuole alzare la zampa, assicuratevi che sia in equilibrio e poi appoggiatevi delicatamente sulla sua spalla con un fianco spostando il suo peso sull’altra zampa prima di chiedere nuovamente all’asino di alzare la zampa. Fate attenzione a non tenere lo zoccolo troppo sollevato da terra (specialmente nel caso di asini vecchi che possano soffrire di artrite o altre condizioni dolorose degli arti).
- Non piegate la zampa più indietro di un angolo di 45° o l’asino non starà in equilibrio. Evitate di spostare la zampa fuori dal normale asse verticale perché, di nuovo, potrebbe essere doloroso per l’asino, oltre a creargli problemi di equilibrio. Dopo aver finito con il piede, abbassatelo delicatamente a terra.
- Quando sollevate una zampa posteriore, dovete usare la mano più vicina all’asino e farla scorrere lungo il suo corpo. Questo accorgimento assicura che nessun movimento improvviso spaventi l’asino. Scendete all’interno della zampa posteriore, dal garretto allo zoccolo, e tirate dolcemente per incoraggiare l’asino a sollevare la zampa. Questo evita che il braccio si trovi sulla parte posteriore della zampa dell’asino, il che potrebbe essere pericoloso nel caso scalci da dietro. Se mettete la mano all’interno della zampa all’altezza della grassella, la posizione potrebbe far scalciare l’asino
LA SPAZZOLATURA E LA TOSATURA DEGLI ASINI
Non spazzolate il vostro asino quando il pelo è bagnato, perché ciò permetterebbe all’acqua e allo sporco di raggiungere la pelle e aumenterebbe la possibilità di infezioni o scottature da pioggia.
In inverno agli asini cresce un pelo spesso che li protegge dal clima.
A meno che gli asini non lavorino molto, non dovrebbero essere tosati, e dovrebbero essere lavati solo quando le temperature sono miti. L’eccezione a questa regola è rappresentata da quei vecchi asini che, di conseguenza a disturbi ormonali, possono sviluppare una crescita eccessiva del pelo, che il veterinario consiglia di tosare in estate e inverno.
Quando girate attorno a un asino, tenete una mano a contatto del suo corpo, di modo che non si spaventi. È sempre consigliabile stare davanti all’asino. Se non è possibile stargli davanti, allora fare in modo che ci sia abbastanza spazio fra voi e il posteriore dell’asino, così da evitare di venire scalciati.
Usate sempre la stessa sequenza per sollevare gli zoccoli, iniziando con quello anteriore più vicino, poi il più vicino posteriore, poi l’altro anteriore e infine l’altro posteriore. L’asino imparerà presto ad anticiparvi e avrà pronto per voi il prossimo zoccolo da pulire
IL GROOMING GENERALE
Gli asini hanno bisogno di essere spazzolati regolarmente per fare in modo che il loro pelo sia sano e libero da zone opache. La strigliatura dà anche modo di controllare eventuali segni di morsi, ferite o malattie della pelle. La strigliatura vi aiuta inoltre a costruire un legame con il vostro asino.
L’ATTREZZATURA PER IL GROOMING
L’attrezzatura usata per strigliare gli asini è pensata per i cavalli, per cui può essere acquistata in ogni negozio per equitazione o selleria.
Il kit da grooming dovrebbe includere:
- Bruscone (brusca dura) – dovrebbe essere usata per rimuovere il fango incrostato e lo sporco dalla maggior parte del corpo dell’asino. Non usate questa spazzola sulle parti sensibili dell’asino (ad esempio: il muso, le gambe e la pancia), poiché le setole dure potrebbero irritarlo. Sono disponibili anche brusche con setole morbide.
- Striglia di plastica – può essere usata sul pelo lungo e sporco nello stesso modo della brusca o può essere usata per pulire le altre spazzole dallo sporco. Usare assieme al bruscone sul pelo corto estivo.
- Striglia di gomma – può essere utilizzata quando l’asino fa la muta. Usatela con movimenti circolari su spalle, collo, schiena e quarti posteriori per togliere il pelo morto. Agli asini piace molto.
- Brusca morbida – questa spazzola per il corpo toglie dal pelo lo sporco e il grasso e, se il pelo è corto e fine, lo rende lucido. Non usate la brusca nei mesi invernali, perché gli asini non producono così tanto sebo e hanno bisogno di mantenerlo per protezione. Può essere usata nelle parti sensibili dove non si può usare il bruscone.
- Nettapiedi e qualche garza di cotone.
- Pettine a rastrello in metallo – è uno strumento utile in qualsiasi grooming kit. È generalmente usata per gli asini col pelo molto lungo durante il periodo della muta, ma ricordate che non va usata sulle zone sensibili come muso, gambe, lungo la spina dorsale e sulle ossa sporgenti. Questi pettini sono solitamente utilizzati per pulire le altre spazzole.
COME FARE IL GROOMING AL VOSTRO ASINO
- Iniziate con il bruscone sul lato dell’asino a voi più vicino, in cima al collo. Lavorate spazzolando verso il posteriore dell’asino, seguendo la direzione di crescita del pelo. In questo modo rimuoverete lo sporco incrostato (ed i possibili segni di sudore).
- Una volta che il corpo è stato spazzolato, slacciate la cinghia della cavezza che passa sopra il naso e spazzolate muso, orecchie e cresta con la brusca morbida. Mettete a posto la cavezza e usate una brusca per spazzolare la coda.
- Ogni secrezione di occhi, naso e aree attorno alla coda può essere pulita con delle garze di cotone inumidite. Per prevenire il rischio di infezioni incrociate, utilizzate una garza separata per ciascun occhio, ogni narice e per l’area della coda. Fate attenzione a gettare accuratamente tutte le garze sporche.
- Toccate l’asino dappertutto per controllarlo interamente, anche quando è bagnato e non può essere spazzolato. Questo è il metodo più efficace per accorgersi di gonfiori, bernoccoli, tagli, ecc..
- L’olio/grasso per gli zoccoli può essere applicato sugli zoccoli per farli apparire lucidi. Se si fa uso di olio o grasso per gli zoccoli, questo va limitato a una o due volte a settimana.
- Il kit per il grooming dovrebbe essere regolarmente pulito usando acqua calda e scaglie di sapone delicato.
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